Nibbio della Foschia
Nibbio della foschia, del
Clan del Falco, è un
gàrgiaro e un
Alfiere tra gli
Sciamani. Durante la visita a
Villa Clarina del
caduceo 1261 ha guidato la
Corte del Principe Falcobrando ed è stato lui a inchinarsi, in nome del suo principe assente, al neo Re
Edoardo alla sua incoronazione nel
fiorile 1262.
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Ritratto di Nibbio della Foschia |
Altabrina
Pitto
Sciamano
Famiglia Nobiliare
Plebeo, membro del
Clan del Falco. Nominato Alfiere sul campo.
Dicono di lui
Alcuni tra le genti delle Terre Calde dicono che Nibbio sia pazzo. Non c'è nulla di più lontano dal vero: Nibbio vede cose che altri non vedono, ma questo è indice di saggezza, non di follìa.
[1]
"Indubbiamente non è facile per un valniano esprimere un giudizio neutrale su di un soggetto sì stravagante e lontanto dalla propria cultura; devo dargli atto che, in una situazione di pericolo, non mi negò un piccolo aiuto; al contempo, la sua presenza non mi lascia mai del tutto tranquillo".
[2]
- ^ Sostiene Falcobrando, Principe di Altabrina.
- ^ Udito da Aldrico da Bosco Alto, artefice di Valleterna.